Galleria GiraldiGalleria Giraldi


Gianni Asdrubali
Azotrumbo

Gianni Asdrubali torna sulla scena livornese con la mostra Azotrumbo, allestita negli spazi della Galleria Giraldi. Saranno esposte circa trenta opere, la maggior parte delle quali rappresentano il lavoro degli ultimi anni. Le opere dell’ultimo periodo, molte delle quali inedite, sono state realizzate con l’ausilio di vernici industriali, spesso su supporto in forex o plexiglass, materiali appropriati e conformi al processo creativo dell’artista. Nell’occasione è stato presentato un catalogo di oltre 150 pagine con scritti di Bruno Corà, Lorenzo Mango, Marco Tonelli, Marcello Carriero e Gianni Asdrubali.
Sin dall’inizio del suo lavoro, con il Muro magico del 1979, Asdrubali non ha prodotto opere legate alla rappresentazione; i suoi lavori hanno sempre trovato origine nel conflitto tra l’azione e la tensione del vuoto, di ciò che non c’è. Questo processo ha prodotto opere imprevedibili, la cui immagine ci parla dell’assenza da cui tale materialità ha origine e introduce quella straordinaria attrazione che caratterizza le opere. Accostate le une alle altre, esse restituiscono l’equilibrio interno della singola opera.


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