IN ANTEPRIMA NAZIONALE ARRIVA ‘TURNER’, ARTE FIERA PORTA AL LUMIÈRE LA PELLICOLA DI MIKE LEIGH CHE HA INCANTATO CANNES SULLA FIGURA DEL MAESTRO BRITANNICO

IN ANTEPRIMA NAZIONALE ARRIVA ‘TURNER’, ARTE FIERA PORTA AL LUMIÈRE LA PELLICOLA DI MIKE LEIGH CHE HA INCANTATO CANNES SULLA FIGURA DEL MAESTRO BRITANNICO

IN ANTEPRIMA NAZIONALE ARRIVA ‘TURNER’, ARTE FIERA PORTA AL LUMIÈRE LA PELLICOLA DI MIKE LEIGH CHE HA INCANTATO CANNES SULLA FIGURA DEL MAESTRO BRITANNICO

14/01/2015

Sabato 24 gennaio, ore 21.00
Cinema Lumière, Cineteca di Bologna - Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2b


Fresco di un prestigioso riconoscimento all’ultimo Festival di Cannes e del successo della critica, arriva in assoluta anteprima nazionale ad Arte Fiera 2015 Turner, il visionario film di Mike Leigh su uno dei più importanti pittori e artisti del XIX secolo. Leigh, divenuto un punto di riferimento nel cinema britannico e probabile candidato all’Oscar, sarà a Bologna sabato 24 gennaio alle ore 21, al Cinema Lumière, dove sarà proiettata in anteprima nazionale la sua ultima opera. L’evento è realizzato da Arte Fiera ed è realizzato in collaborazione con la Cineteca di Bologna, è su prenotazione con posti riservati.
Leigh sarà poi in Fiera domenica 25 gennaio alle ore 12, nell’ambito del programma delle Coversations, per presentare la sua nuova opera al pubblico di Arte Fiera.
“Turner è un film di tensioni e contrasti – dice Leigh – tra la mortalità dell’uomo e l’immortalità delle sue opere, tra la sua fragilità e la sua forza”.

Questa prestigiosa occasione va ad arricchire il programma delle iniziative collaterali di Arte Fiera con un film dedicato a un gigante dell’arte. Turner, nato a Londra nel 1775 e morto a Chelsea nel 1851, è stata una figura centrale dell’800, apprezzato per il suo stile fin dai primi anni di carriera. Conosciuto con il soprannome “Pittore della Luce”, la figura di Turner spicca nella pellicola di Leigh con i tratti per cui era noto: l’eccentricità e la vulnerabilità, l’irregolarità e il talento assoluto. Il film – che ha ricevuto al Festival di Cannes 2014 il Premio per la miglior interpretazione maschile di Timothy Spall e la candidatura di Leigh alla Palma d’Oro -  evoca gli ultimi 25 anni di vita dell'eccentrico pittore britannico che ha vissuto circondato da suo padre e dalla governante. La vita e l’arte di William Turner in un film che si è guadagnato il plauso e l’incondizionato affetto di tutta la critica anglofona e s’avvia a diventare il capolavoro riconosciuto di Mike Leigh. Nell’interpretazione di Timothy Spall, compagno di strada di Leigh dai tempi di Life is Sweet, il più visionario maestro della pittura inglese emerge come una figura maestosa e gargantuesca, la sua tecnica ha il furore moderno di un’action painting, il mistero dei suoi paesaggi chiama lo spettatore a un’ipnotica immersione. E allo stesso tempo la sua vita scorre intemperante e avventurosa tra donne mai sposate, figli non riconosciuti, fughe in alberghi sul mare, scontri con la critica e appetiti ben saziati.

Mike Leigh, regista attivo da oltre 40 anni, vanta un repertorio di circa quindici lungometraggi e diversi riconoscimenti internazionali. Ha vinto la Palma d'Oro a Cannes come miglior regista per il film Naked nel 1992 e nel 1996 come miglior film con Segreti e bugie. Topsy-Turvy - Sotto-Sopra si è aggiudicato nel 1999 due Oscar per i migliori costumi e il miglior trucco. Il segreto di Vera Drake è stato Leone d'Oro come miglior film alla Mostra di Venezia del 2004. A Venezia Leigh era già stato premiato nel 1988 con Belle speranze che gli era valso il Premio della critica.