ZAPRUDER filmmakersgroup –
ANUBI IS NOT A DOG

ZAPRUDER filmmakersgroup –
ANUBI IS NOT A DOG
photo

ven 24, sab 25, dom 26 gen 2020
h 11.30 > 18.30, routine ogni ora

h 12.00 routine #1 con Lusy Imbergerova e Rysa
h 13.00 routine #2 con Gloria Alassia e Frida
h 14.00 routine #3 con Rita Ruberto e Guapa/Jordan
h 16.00 routine #4 con Lusy Imbergerova e Rysa    
h 17.00 routine #5 con Gloria Alassia e Frida                   
h 18.00 routine #6 con Rita Ruberto e Guapa/Jordan   

Padiglione 18 ammezzato - Sala Opera

Produzione: Arte Fiera, curatela e organizzazione: Xing

 

L’intervento è concepito come un set-performance dove, per i tre giorni della fiera, è stato possibile seguire il lavoro di Zapruder nel suo sviluppo generativo: dalla preparazione della scena al ciak, dal riscaldamento dei performer alla manipolazione del suono.

Si è inaugurato così ad Arte Fiera il nuovo progetto del gruppo, che prolifererà in molteplici diramazioni confluendo per accumulo in un’opera complessa: un film. Raffinati creatori di nuove mitologie inzuppate di presente, Zapruder hanno usato il dispositivo di visione della Sala Opera per enfatizzare la separazione dei sensi: udito e vista restituivano paesaggi diversi.

L’immagine guida del progetto è una quadreria i cui unici soggetti sono dei cani. "Questa foto è stata scattata ad Helsinki nel maggio 2019, e mostra alcune opere della collezione privata di Kari J., giudice di dog shows incontrato quella stessa mattina in un bar reso celebre dal regista Aki Kaurismäki. Di fatto, a poche ore da questo scatto fotografico, abbiamo cominciato a mettere insieme gli elementi del progetto ANUBI IS NOT A DOG”. 

Soggetto di questo film in fieri è il rapporto di affinità simbiotica tra cane e proprietario, tra possedere e essere, tra spettacolo e gioco, in un rimando continuo di immagini riflesse.

Guarda la Photogallery della performance »

Guarda il video dedicato »

 

ZAPRUDER filmmakersgroup è un collettivo la cui base di lavoro è la Romagna, fondato nel 2000 da David Zamagni, Nadia Ranocchi e Monaldo Moretti. Il gruppo sperimenta in campo filmico, lavorando sul confine fra arti figurative, performative e cinematografiche, nella direzione di un’esperienza visiva totale. Come nel caso del Cinema da Camera: progetti video-installativi dove cinema e oggetto sono fusi insieme, e che rimandano ora alla tecnica del film stereoscopico o dell’illusione di tridimensionalità ora al cinema espanso. Nel 2011, il lavoro in 3d di Zapruder ha ricevuto il Premio Persol 3D alla Mostra del cinema di Venezia. Tra i festival e le rassegne dove sono stati presentati film e opere del gruppo: Film Festival Rotterdam, Festa del Cinema di Roma, Milano Film Festival, Biennale de l’Image en Mouvement Genève, Transmediale Berlin, Netmage Bologna, Centre Pompidou Paris, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea Milano. Con la videoinstallazione Zeus Machine/Salita all’Olimpo ha vinto il Premio MAXXI 2016. Produttori, autori e registi dei progetti del gruppo Zapruder sono David Zamagni (Rimini, 1971) e Nadia Ranocchi (Rimini, 1973).

www.zapruderie.com