OSSERVATORIO ARTE FIERA

Marino e Paola Golinelli
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Marino Golinelli, Fondatore e Presidente onorario Alfasigma e Fondazione Golinelli, condivide con la moglie Paola l’amore per l’arte contemporanea. Collezionisti “ricercatori” considerano le loro opere d’arte strumento di conoscenza per la decifrazione del mondo, una chiave d’interpretazione fondamentale della realtà.


Suggerisco - d’accordo con Paola - la mostra di Pierre Huyghe UUmwelt, che abbiamo visitato in Ottobre alla Serpentine a Londra, in occasione della nostra consueta visita al Frieze. UUmwelt è l’ultimo progetto di Huyghe, artista concettuale tra i più importanti al mondo. Mi affascina in particolare l’ecosistema immersivo alla base della mostra. L’ambiente espositivo, con la sabbia alle pareti e la polvere della vernice rimasta da exhibit precedenti, i grandi ledwalls che riproducono immagini della mente umana, catturando l’ attività cerebrale dell’individuo e il tentativo di rappresentare la rete neurale attraverso immagini modificate da fattori esterni, nonché dalla risposta personale di ognuno , ne fanno un progetto davvero innovativo, che rappresenta al meglio la realtà visionaria alla base dell’intero lavoro di Huyghe.

Seguiamo con grande attenzione i programmi espositivi della Serpentine. Nelle ultime stagioni infatti il focus sulla tecnologia e sull’intelligenza artificiale, le mostre di Sondra Perry e Ian Cheng hanno indagato gli stessi temi che Fondazione Golinelli ha approfondito  con il ciclo di incontri di alta formazione nel nuovo Centro Arti e Scienze: due su tutti “la Democrazia dell’era di Internet” con Pierre Levy e il più recente “Percezione, Arte, Tempo” con Lamberto Maffei, che ha ripercorso la esplorazione del fenomeno artistico effettuata dalle neuroscienze negli ultimi decenni.

Pierre Huyghe: UUmwelt, Installation view, Serpentine Gallery, London, (3 October 2018 – 10 February 2019). Copyright Ola Rindal. Courtesy of the artist and Serpentine Galleries