RIBOT gallery

RIBOT gallery

RIBOT gallery nasce nell’aprile del 2015 da un’idea di Monica Bottani, con lo scopo di arricchire, attraverso mostre di artisti internazionali ed emergenti, il panorama dell’arte contemporanea a Milano. Nell’ambito dei linguaggi contemporanei che spaziano dalla pittura alla scultura, dalle installazioni alla fotografia fino ai nuovi media, le mostre ospitate in galleria sono principalmente delle personali di artisti stranieri che presentano per la prima volta le loro opere in Italia. Ogni mostra è caratterizzata inoltre da uno special project, spesso un’edizione / multiplo in tiratura limitata, che l’artista realizza appositamente per l’esposizione milanese. L’intento è quello di creare un’occasione di dialogo tra artista e gallerista, teso a superare il concetto di “contenuto” e “contenitore”, di opera d’arte e spazio espositivo, fine a se stesso. L’ambiente della galleria in via Enrico Nöe 23 è una location su due piani che gli artisti sono chiamati a ridefinire di mostra in mostra, un luogo aperto al dialogo con un pubblico composto sia di collezionisti che di appassionati.

RIBOT gallery opened in April 2015, based on an idea of Monica Bottani, with the purpose of enriching the art scene of Milan through exhibitions of international and emerging artists. The gallery exhibition program is mainly composed by solo shows of international artists who present their work in Italy for the first time, and comprehends all contemporary languages, between painting and sculpture, installation, photography and new media.

 Furthermore, each show is characterized by a special project, often an edition in limited exemplars, thought and realized by the artist especially for the occasion. The aim is to create a link between artist and gallerist in order to overcome the concept of “content” and “container”, of artwork and exhibition space. 

The gallery of via Enrico Nöe 23 is a double floor location in which the artists are asked to redefine for each and every show, a place open to dialogue with a public made up of both collectors and amateurs.

Ritorna