Premio per la Fotografia Annamaria e Antonio Maccaferri

Premio per la Fotografia Annamaria e Antonio Maccaferri

Al principio degli anni Duemila, la passione per l’arte contemporanea ha spinto Antonio e Annamaria Maccaferri ad avviare una collezione.

Le loro scelte si sono orientate fin da principio verso la fotografia, della quale, nel corso degli anni, hanno raccolto una gamma di espressioni estremamente ricca e varia, che va dalla concentrazione poetica di Luigi Ghirri alla monumentalità di Thomas Ruff, dal rigore concettuale di Joachim Schmid e Linda Fregni Nagler alla ricerca estetica di Frank Thiel. La scelta degli artisti e delle opere è sempre dettata da una forte componente istintuale, e da un’affinità di gusto fra i due collezionisti che li porta a convergere naturalmente sulle nuove acquisizioni. Una parte della collezione è dedicata a un tema specifico: quello della vertigine. Seguendo il filo di questa nozione, i due collezionisti hanno composto, in alcune stanze della propria casa, un concentrato percorso estetico ed emotivo il cui passaggio chiave è una commissione site-specific affidata all’artista italiano (ma di base a New York) Francesco Simeti: un wallpaper di decine di metri quadrati che si sviluppa su tutte e quattro le pareti che circondano una scala di cristallo, e la cui fruizione è ascensionale.

Convinti dell’importanza delle collaborazioni fra collezionisti e artisti, negli anni i coniugi Maccaferri hanno sostenuto la produzione di opere e intere mostre di artisti a cui sono particolarmente vicini, come il duo di videomaker MASBEDO.

In occasione di Arte Fiera 2019, e del completo rinnovamento della sezione di fotografia (affidata alla curatela della piattaforma Fantom, aperta anche al video e ribattezzata “Fotografia e Immagini in Movimento”) Annamaria e Antonio Maccaferri istituiscono un premio acquisizione. L’opera selezionata entrerà a far parte della loro collezione.

Antonio Maccaferri è un imprenditore. Con i suoi fratelli guida il Gruppo Industriale Maccaferri che ha sedi in quasi tutto il mondo. Fra le attività più conosciute del gruppo, le Manifatture Sigaro Toscano.

Annamaria Maccaferri ha alternato la sua attività di artista con quella di imprenditrice nel campo della comunicazione.

GIURIA

  • Annamaria e Antonio Maccaferri, collezionisti
  • Maura Pozzati, storica dell’arte, Bologna
  • Letizia Ragaglia, direttrice Fondazione Museion, Bolzano


ACQUISIZIONE E MOTIVAZIONE
 

La giuria ha riscontrato una qualità molto alta della sezione fotografia e immagine in movimento con proposte innovative e sperimentali riguardo soprattutto all’arte italiana e alle giovani proposte. Per questa ragione il primo premio viene assegnato a I Pilastri della Terra, 2019 di Virginia Zanetti – Galleria Traffic per aver affrontato con spiritio leggero e originale tematiche attuali e urgenti come l’attenzione all’ambiente. Il secondo premio ex aequo viene data a Mushroom from the forest #1, 2011 di Takashi Homma – Galleria Viasaterna e a The Google Trilogy – 1. Report a problem, 2012 di Emilio Vavarella - Galleriapiù. Con il primo si da un riconoscimento ad un linguaggio fotografico raffinato e concettuale, capace di affrontare tematiche legate ancora una volta all’ambiente, in questo caso drammatiche, con il secondo è stato premiato l’utilizzo intelligente della rete e l’aver sviluppato un corpus fotografico legato al lungo viaggio virtuale capace di incontrare ed evidenziare l’errore con grande impatto cromatico e visivo.