Michela Rizzo

Michela Rizzo

Nel 2004 a Venezia, in un piccolo spazio espositivo, apre la Galleria Michela Rizzo con l’intento di ravvivare la scena culturale relativa all’arte contemporanea, in una città dove si sentiva la necessità di gallerie che non fossero di natura prettamente commerciale. Già nel 2008 la galleria si sposta in un ambiente più grande per poi stabilirsi definitivamente al piano terra di un edificio industriale, nella zona degli ex birrifici alla Giudecca. Negli anni, la Galleria Michela Rizzo ha portato avanti un’attività espositiva di alto profilo promuovendo il lavoro di importanti artisti internazionali e di giovani emergenti e privilegiando la collaborazione con fondazioni e musei. L’intento della Galleria Michela Rizzo è sempre stato quello di mantenere alta l’indipendenza di pensiero e di ricerca, evitando il conformismo e la facile speculazione. Gli artisti promossi dalla galleria indagano le grandi tematiche del nostro tempo, non sottovalutando mai tecnica e estetica del lavoro e mantengono sempre una relazione virtuosa con le dinamiche del sistema dell’arte e del mercato, senza sottomettersi però alle loro logiche insane.

Galleria Michela Rizzo opens in 2004 in a small venue intending to breathe new life into the contemporary Venetian cultural scene, mainly dominated by commercial art galleries. After moving to Palazzo Palumbo Fossati for six years, in 2013 the gallery eventually settled in its new home: the former breweries on Giudecca island. Over the years, Galleria Michela Rizzo produces a high-profile programme through in-home exhibitions, partnerships with major local and foreign museums and institutions, and collaborations with historical, established, and emerging artists. The strength of Galleria Michela Rizzo lies in the synergy between Venetian roots and international connections, and its mission is to constantly raise the bar in the Italian cultural offer, providing a platform for artists who question the great topics of our time.

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