Edizioni Fluxus

Edizioni Fluxus
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Fluxus Arte per tutti.
Edizioni italiane dalla Collezione Bonotto

a cura di Patrizio Peterlini e
Danilo Montanari Editore
Italiano e inglese
160 pagine
2023
 

A sessant’anni dal Festival “FLuXuS Internationale FesTsPiELe NEUEsTER MUSiK” di Wiesbaden del settembre 1962, il volume, a cura di Patrizio Peterlini e Martina Corgnati, analizza per la prima volta tramite pubblicazioni, opere e documenti il ruolo chiave dell’Italia nella diffusione di Fluxus, in particolare con significative esperienze nella produzione di “edizioni”: oggetti, cartelle di grafica, libri d’artista in diversi esemplari. Queste opere sono realizzate da mecenati e operatori culturali, come Rosanna Chiessi, Francesco Conz, Gino Di Maggio, Peppe Morra,  insieme ai protagonisti del movimento, come Eric Andersen, Joseph Beuys, George Brecht, Giuseppe Chiari, Philip Corner, Geoffrey Hendricks, Allan Kaprow, George Maciunas, Nam June Paik, Ben Patterson, Dieter Roth, Wolf Vostell, Bob Watts e molti altri. 
La realizzazione di edizioni gioca un ruolo essenziale nella diffusione sistematica del movimento, una scelta strategica che identifica come punti di forza i bassi costi di produzione, la facilità di distribuzione (anche per posta) e l’accessibilità al grande pubblico grazie ai prezzi economici. Caratteristiche che rispondono in pieno all’idea di democratizzazione dell’arte perseguita da Fluxus.

 

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George Maciunas. Scritti Fluxus
a cura di Patrizio Peterlini
Abscondita
Italiano
192 pagine
2023

Frutto della collaborazione tra l'Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) e la Fondazione Bonotto (Colceresa), questo libro raccoglie, per la prima volta in una monografia in lingua italiana, una significativa selezione di testi, pubblici e privati, di George Maciunas (1931-1978), iniziatore del celebre movimento Fluxus. La selezione - a cura di Patrizio Peterlini e Angela Sanna - comprende manifesti, newsletter, testi teorici, event scores, opere, lettere, scritti relativi al progetto Fluxhouse Cooperatives e si conclude con l'intervista di Charles Dreyfus Pechkoff. Elaborate fra il 1962 e il 1978, ossia tra la pubblicazione del primo manifesto Fluxus e la scomparsa dell'autore, queste pagine evidenziano gli aspetti fondanti del movimento, di cui Maciunas rivendicò inutilmente la paternità, oltre all'impegno assiduo da lui profuso a organizzarlo, promuoverlo, animarlo. Con altrettanto impegno e fervore Maciunas, fin da giovane, si consacrò alla scrittura, lasciando emergere una personalità colta, complessa, ironica, anticonformista. Incontriamo qui Walter De Maria, Dick Higgins, La Monte Young, Larry Miller, Nam June Paik, Yoko Ono e moltissimi altri artisti e musicisti con cui Maciunas ebbe rapporti intensi, di collaborazione e di amicizia. Fondamentale inoltre fu l'importanza che ebbe per lui l'Italia, come molti scritti qui raccolti testimoniano.