Premio Rotary

Premio Rotary

Il Premio Rotary, alla sua nona edizione consecutiva, si proponeva di premiare l’installazione più creativa presentata ad Arte Fiera 2020.

Rimangono immutati gli scopi essenziali del premio: diffondere la passione dell’arte contemporanea fra i giovani e divulgare i principi del Rotary sull’amicizia e la fratellanza fra le genti.

Questa edizione ha visto la partecipazione di tutti i Club Rotary di Bologna riuniti nel Gruppo Rotary Felsineo. Sono state confermate le sinergie con il Rotaract e con la Libera Accademia di Studi Caravaggeschi Francesco Maria Cardinal del Monte - ente di ricerca, e la collaborazione con il Rotary International Distretto 2072° Emilia-Romagna e Repubblica di San Marino.

Il Premio si componeva di:

Premio Rotary Arte Fiera 2020 alla galleria
Assegnato a un’installazione, oppure all’allestimento di una galleria d’arte contemporanea all’interno di uno stand in Arte Fiera 2020, che si distingueva per l’originalità e la creatività. Non destinato a un’acquisizione, il premio si rivolgeva a tutte le gallerie di arte contemporanea presenti ad Arte Fiera.

Premio speciale Rotaract all’artista
Finanziato dai giovani del Rotaract Bologna, consisteva in un riconoscimento economico destinato all’artista presentato dalla Galleria vincitrice del Premio Rotary (o agli artisti, nel caso siano più di uno).

Premio speciale Andrea Sapone Rotary Club Bologna Valle del Samoggia
Per ricordare Andrea Sapone, uno degli organizzatori dell'evento prematuramente scomparso, è stato assegnato un premio speciale in denaro anch’esso destinato all’artista, o agli artisti, presentati dalla Galleria vincitrice del Premio Rotary.

GALLERIA VINCITRICE:

Pinksummer (Sezione fotografia e immagini in movimento, PAD. E2)

PREMIO SPECIALE ROTARACT ALL’ARTISTA E PREMIO SPECIALE ANDREA SAPONE ROTARY CLUB BOLOGNA VALLE DEL SAMOGGIA:

Luca Trevisani

La giuria ha apprezzato l’efficacia dell’allestimento che ha saputo valorizzare la scelta di esporre un progetto di un unico artista, Luca Trevisani. Il lavoro si muove tra passato e presente, capovolgendo l’uso del mezzo fotografico: dalla velocità dello scatto con lo smartphone alla lentezza della stampa analogica, dal colore al bianco e nero. L’elemento naturale diventa supporto per il disegno e soggetto della fotografia, pur senza essere estromesso dalla dimensione quotidiana.